Il "possibile ircocervo" è un'immagine allusiva e simbolica, scelta per indicare l'obbiettivo che ha accompagnato il tormentato "incontro-scontro" fra liberalismo e socialismo. Inquadrando il tema nel più ampio contesto storico, caratterizzato dal drammatico trionfo dei totalitarismi, questo volume offre un'illuminante ricostruzione di uno dei capitoli decisivi del XX secolo. Così, riviste famose (da "Critica Sociale" a "Rivoluzione liberale", ai "Quaderni di Giustizia e Libertà") si alternano a periodici pressoché sconosciuti (dal "Caffè" alla "Lotta politica"); autori illustri, come Turati, Labriola o Mondolfo, si affiancano ad altri "nomi" destinati a diventarlo in seguito, come Gobetti o Rosselli, De Ruggiero o Bauer, Ginzburg o Garosci, per citare qualcuna delle molte voci che animano queste pagine.

Attraverso un vivacissimo "dialogo incrociato" emergono le novità ideologiche, culturali e politiche destinate a arricchire un dibattito che occuperà anche non poca parte dei successivi decenni. In questa prospettiva spiccano proposte, suggerimenti e indicazioni per un'autentica "politica delle riforme", che - come spiega Arturo Colombo nella presentazione - offrono un contributo prezioso per capire il travaglio della realtà contemporanea.

Franco Fantoni , laureato in lettere all'Università di Parma, è dottore di ricerca in Storia del pensiero e delle istituzioni politiche all'Università di Torino con una tesi che ha ottenuto il Premio Spadolini-Nuova Antologia 2001. Collabora al Dipartimento di Studi politici e sociali dell'Università di Pavia. Suoi saggi su aspetti del federalismo, sul totalitarismo e su figure del dibattito politico del '900 sono apparsi sulle riviste "Il Politico" e "Nuova Antologia".